Quando avevo 35 anni, tutte le cose di cui avevo paura si erano avverate; ero rimasto solo, senza un luogo in cui vivere, con un figlio piccolo affidato alla mia ex moglie, le mie attività erano fallite lasciandomi numerosi debiti e sfide di ogni tipo;
la mia immagine era compromessa, avevo gettato via tutto quello che credevo importante.
Soprattutto avevo perso la fiducia in me stesso e la voglia di andare avanti.
Una mattina, ho realizzato di aver perso solo l'inessenziale, grazie a quel grande reset, ho guardato le cose da una nuova prospettiva ed ho avuto per la prima volta l'occasione di capire ciò che veramente contava nella mia vita.
In una sera di fine novembre, sono stato invitato ad una presentazione di un nuovo progetto; li ho incontrato l'idea e l'opportunità che ha tracciato tutto il mio futuro e dato un senso importante alla mia vita.
Da allora, sono passati diversi anni e ora più che mai, questa occasione per una vita colma di significato e abbondanza è esattamente ciò di cui hanno bisogno tutti coloro che in questa epoca di importanti cambi di paradigmi, sanno intravedere la grande opportunità per fare un salto di qualità verso una nuova Vita.
Avevo 3 anni quando portarono a casa mio padre su un carretto. Era stato ucciso perché voleva un mondo libero. Avevo 10 anni quando gli assegnarono la medaglia d'oro per aver dato la vita per la libertà di tutti. Ho vissuto la mia prima vita con quell'ideale. Sudi in ingegneria nucleare e poi in ingegneria biomedica ed informatica. Sete anni di ricerca, insegnamento e 12 pubblicazioni su riviste internazionali. Il matrimonio con una donna meravigliosa che mi ha dato un figlio straordinario,. cittadino del mondo. La mia seconda vita l'ho vissuta al servizio della collettività dopo aver vinto un concorso pubblico da dirigente. E' di quella seconda vita la ideazione e realizzazione del secondo centro pubblico italiano di integrazione di…